Alice Nel Paese delle Meraviglie

Alice Nel Paese delle Meraviglie
Alice al San Carlino delle Meraviglie. Teatro dei Burattini a Roma

mercoledì 26 dicembre 2012

Lo Schiaccianoci


E’ la vigilia di Natale e Clara, come ogni sera prima di dormire, vorrebbe ascoltare una storia. 
La sua mamma però è troppo indaffarata con i preparativi natalizi e Clara decide di leggere da sola. La sua scelta cade su “Lo schiaccianoci e il Re dei Topi” una storia bellissima e inquietante con un finale sospeso che fa sognare Clara. 

Nel sogno è lei la principessa Pirlipat che salverà dal sortilegio il principe schiaccianoci. 
Il suo sogno viene interrotto dall’arrivo del padrino Drosselmaier, grande amico di famiglia venuto proprio per elargire doni ai bimbi di casa e agli spettatori. 
A Clara dona proprio uno Schiaccianoci e al pubblico un bellissimo teatro di burattini in cui prendono vita alcune scene musicali con Arlecchino e Pulcinella. 

Tutto è bellissimo e Clara vorrebbe che questa festa non finisse mai, ma giunge l’ora di andare a dormire e Clara si appresta a farlo con il suo Schiaccianoci tra le braccia. 
L’atmosfera è calma e sognante ma la profezia sta per avverarsi, proprio mentre tutti dormono irrompe sulla scena il Re dei Topi pronto a far vendetta sullo Schiaccianoci così come predetto da Mamma Topa. 

Sia Clara che lo Schiaccianoci s’imbatteranno nel Re dei Topi e perfino Drosselmaier sarà chiamato a far da paciere, ma il malefico topaccio vuole solo la vendetta. 
Si arriva alla grande battaglia finale a cui lo Schiaccianoci potrà partecipare solo grazie alla nuova spada regalatagli da un bambino del pubblico. 
E come dice Drosselmaier nella sua narrazione: “ Se il Re dei Topi verrà sconfitto ad un gran finale avrete diritto!” 

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martedì 4 dicembre 2012

La Bella Addormentata nel Bosco


Pulcinella è solo in scena con un grande dilemma: “Quale versione della Bella Addormentata raccontare"?

Aiutato dai bambini porrà sull’arcolaio tutti gli elementi per scrivere una nuova versione della fiaba, e così, nel teatro dei burattini, la scena prende vita.
Il sipario si apre sul salone reale con i festeggiamenti della piccola principessa appena nata. La lista degli invitati è molto lunga, il Re e la Regina sono convinti di non aver tralasciato nulla.
Mentre le fate si apprestano a regalare le virtù alla principessa, irrompe la temibile Carabosse, che, offesa per non essere stata invitata alla festa, lancia una maledizione sulla principessa.
Niente e nessuno potrà mutare il destino, e il giorno del suo sedicesimo compleanno Aurora si punge il dito e la profezia si compie.

Fortunatamente per volere inconscio dei bambini nella nuova tessitura c'è una quarta fata, “La fata Sisà", che trasforma il sonno mortale di Aurora in un sonno centenario che potrà essere interrotto solo da un bacio di un principe.

Purtroppo però Pulcinella, nel mettere gli elementi sul fuso, ha omesso consapevolmente il principe e così ora, si trova costretto a cercarne uno d’urgenza.